Le Nostre Sedi e Distaccamenti

Palermo e Provincia :


Palermo centro 2 Cortile Meli 37

Palermo (noce) Via Pietro  Colletta 75

Monreale Via Pezzingoli 197

San Giuseppe Jato Via Falde 59

San Cipirello Contrada Piano Piraino snc

Giardinello Via Leonardo da Vinci 3

sede Regionale Trapani 

Marsala contrada Fontanelle 211

Sambuca di Sicilia (AG) 

Monteallegro (AG) 

Santa Ninfa

Barcellona Pozzo Di Gotto 

Catania 

Castello di Montelepre
Castello di Montelepre

In Continuo incremento di iscritti e nuove sedi Il Comando Provinciale di Palermo Vanta più di 80 Iscritti dislogati nelle varie sedi 

Escursione nella natura e nella storia


Sambuca di Sicilia
Sambuca di Sicilia

il sito si presta per escursioni in natura 
 

La guardia Agroforestale Italiana svolge un ruolo essenziale nella protezione e nella gestione delle aree naturali protette, inclusi parchi, oasi, e il patrimonio boschivo e forestale. Ecco una descrizione dettagliata delle principali attività svolte in questo ambito:

Servizio di Guardia Parchi

Sorveglianza e Monitoraggio:

  • Pattugliamenti Regolari: Sorveglianza continua dei parchi naturali per prevenire attività illegali come il bracconaggio, l'abbandono di rifiuti e atti di vandalismo.
  • Monitoraggio Ambientale: Raccolta di dati sulla flora, fauna e condizioni ecologiche per valutare lo stato di salute degli ecosistemi e identificare eventuali minacce.

Gestione e Conservazione:

  • Interventi di Manutenzione: Manutenzione delle infrastrutture del parco, come sentieri, aree picnic e strutture informative, per garantire la sicurezza e il comfort dei visitatori.
  • Progetti di Conservazione: Implementazione di progetti per la conservazione e il ripristino degli habitat naturali, promuovendo la biodiversità e la resilienza ecologica.

Educazione e Sensibilizzazione:

  • Programmi Educativi: Organizzazione di attività educative e workshop per scuole, turisti e comunità locali, promuovendo la conoscenza e il rispetto dell'ambiente naturale.
  • Eventi di Sensibilizzazione: Realizzazione di eventi pubblici e campagne informative per sensibilizzare il pubblico sull'importanza della conservazione dei parchi naturali.

Vigilanza e Tutela delle Oasi

Protezione delle Aree Sensibili:

  • Monitoraggio delle Oasi: Sorveglianza delle oasi naturali per garantire la protezione delle specie rare e degli habitat delicati.
  • Controllo delle Attività Umane: Regolamentazione e monitoraggio delle attività umane, come il turismo e la raccolta di risorse naturali, per minimizzare l'impatto ambientale.

Ripristino Ecologico:

  • Progetti di Ripristino: Implementazione di interventi di ripristino ecologico per recuperare habitat degradati e migliorare la qualità degli ecosistemi.
  • Controllo delle Specie Invasive: Monitoraggio e gestione delle specie invasive che possono minacciare la biodiversità delle oasi.

Salvaguardia del Patrimonio Boschi e Forestale

Prevenzione degli Incendi Forestali:

  • Monitoraggio e Sorveglianza: Sorveglianza delle aree boschive per prevenire e rilevare tempestivamente gli incendi forestali.
  • Campagne di Sensibilizzazione: Educazione del pubblico e delle comunità locali sui rischi degli incendi e sulle pratiche preventive da adottare.

Gestione Forestale Sostenibile:

  • Pianificazione Forestale: Sviluppo e implementazione di piani di gestione forestale sostenibile per garantire la salute e la produttività a lungo termine delle foreste.
  • Rimboschimento e Conservazione: Realizzazione di progetti di rimboschimento e conservazione per aumentare la copertura forestale e migliorare la biodiversità.

Controllo delle Attività di Deforestazione:

  • Regolamentazione delle Attività di Taglio: Monitoraggio e regolamentazione delle attività di taglio e raccolta del legname per prevenire la deforestazione illegale e garantire pratiche sostenibili.
  • Sorveglianza delle Concessioni Forestali: Controllo delle concessioni forestali e verifica del rispetto delle normative ambientali.

Collaborazione e Ricerca

Collaborazione con Enti e Organizzazioni:

  • Partnership Strategiche: Collaborazione con enti governativi, ONG, università e istituti di ricerca per sviluppare strategie efficaci di conservazione e gestione delle aree protette.
  • Progetti di Ricerca: Partecipazione a progetti di ricerca per studiare gli ecosistemi naturali, valutare l'efficacia delle misure di conservazione e sviluppare nuove tecniche di gestione.

Monitoraggio e Raccolta Dati:

  • Ricerche Ecologiche: Conduzione di studi ecologici per comprendere le dinamiche degli ecosistemi e le interazioni tra le specie.
  • Uso di Tecnologie Avanzate: Utilizzo di droni, rilevamenti satellitari e altre tecnologie avanzate per monitorare le condizioni ambientali e rilevare cambiamenti nell'ecosistema.

Educazione e Coinvolgimento della Comunità

Programmi di Educazione Ambientale:

  • Attività Didattiche: Organizzazione di escursioni, laboratori e lezioni per le scuole e le comunità locali, promuovendo una maggiore consapevolezza ambientale.
  • Materiali Educativi: Produzione di materiali didattici, guide e risorse informative per educare il pubblico sull'importanza della conservazione del patrimonio naturale.

Progetti Partecipativi:

  • Coinvolgimento della Comunità: Sviluppo di progetti partecipativi che coinvolgono le comunità locali nella gestione e nella protezione delle aree naturali.
  • Iniziative di Volontariato: Promozione di iniziative di volontariato per il monitoraggio, la manutenzione e la pulizia delle aree protette.

La Guardie Agroforestale Italiana, attraverso queste attività, garantisce la protezione e la valorizzazione delle aree naturali protette, contribuendo a preservare la biodiversità, migliorare la qualità dell'ambiente e promuovere un rapporto armonioso tra l'uomo e la natura.

Maria SS. della Provvidenza in Dammusi - Santuari Italiani
Maria SS. della Provvidenza in Dammusi - Santuari Italiani

21 luglio 1784 da Onofrio Zorba, un contadino di Borgetto che dormiva sull'aia per la trebbiatura del grano: in sogno gli apparve la Beata Vergine che gli indicava un posto poco distante, dove, scavando avrebbe trovato una sua immagine. Svegliatosi, Onofrio con i suoi compagni di lavoro, scavarono delicatamente nel posto indicato e vi trovarono il quadro che riproduceva l'effige della Madonna seduta su un trono come Regina, con il Figlio sulle ginocchia che tiene sulla mano destra lo scettro e in quella sinistra la croce, mentre Ella stessa con la sinistra stringe il globo; il tutto in uno sfondo di angeli molto belli. Pare che il quadro fosse stato nascosto in quel luogo dai Gesuiti che vivevano in quelle terre prima di essere soppresso l'ordine Religioso. Appena trovato il quadro, la notizia giunse subito in paese che si mosse in processione con devozione. Il primo pensiero fu quello di trasferire il quadro in paese e fu messo su dei buoi che dopo un tratto di strada, prima di imboccare il sentiero che portava al paese, si rifiutarono di proseguire; il gesto fu interpretato come volontà della Madonna di volere rimanere in quel santo luogo e perciò, per iniziativa del signor Lucido Nicolò e per concessione del principe Giuseppe Beccadelli di Camporeale, si iniziò la costruzione di questa chiesetta. Da quel momento la devozione della Madonna della Provvidenza andò sempre più radicandosi nel cuore dei fedeli che numerosi giungono per invocarla con fiducia e gratitudine.

Fu costruita pure una chiesetta (eretta anch'essa a santuario) sul luogo del ritrovamento del quadro che tuttora è meta di pellegrini e devoti, che si recano lì il 21 luglio di ogni anno, giorno dell'anniversario del ritrovamento: partendo dalla chiesa della Provvidenza, i fedeli si recano in processione con il quadro nella chiesetta di campagna dove per tutto il giorno si celebrano le ss. messe e poi nel pomeriggio il quadro viene riportato nel santuario vicino il paese.

Giardinello
Giardinello